Tra il 2005 e il 2014, Antonio De Rossi è stato vicedirettore dell’Urban Center Metropolitano di Torino, struttura che ha saputo coniugare le tradizionali funzioni di comunicazione e dibattito culturale tipiche degli Urban Center con l’innovativa attività di accompagnamento progettuale delle grandi trasformazioni urbane, nell’ottica di un radicale ripensamento del ruolo del pubblico nell’indirizzo qualitativo dei grandi progetti strategici. Lungo questa direzione, ha prodotto insieme allo Staff progetti di UCM diverse prefigurazioni e scenari morfologici per le principali progettualità strategiche dell’area torinese, come ad esempio:
- il masterplan per la Variante 200 e la linea 2 della Metropolitana, un progetto di ridisegno e riqualificazione dell’area nord di Torino pari a circa un milione di metri quadri di superficie territoriale;
- le prefigurazioni progettuali per il riuso dell’area degli ex stabilimenti industriali di Fiat-Mirafiori da parte di Torino Nuova Economia (TNE) per attività di produzione innovativa;
- il masterplan per il quadrante nord-est dell’area metropolitana torinese, con il ripensamento dell’accesso dell’autostrada Torino-Milano e di altri elementi infrastrutturali, il riuso di grandi piattaforme produttive e il ridisegno degli spazi aperti e ambientali;
- gli studi per la nuova Città della Salute torinese e per Torino Città Universitaria.
Ha inoltre redatto, nel 2011-2012, su incarico dell’amministrazione di Skopje, capitale della Macedonia, il masterplan per il cosiddetto Boulevard sud. In qualità di vicedirettore dell’Urban Center Metropolitano ha partecipato alla redazione del 2° Piano Strategico di Torino e della sua area metropolitana, coordinando la parte sulle trasformazioni urbane.
Parallelamente, con le unità di ricerca del Politecnico di Torino, ha elaborato diversi prefigurazioni e progetti concernenti la riqualificazione delle periferie, il recupero delle aree industriali dismesse, gli spazi per la cultura e i grandi eventi:
- il progetto preliminare per il Parco scientifico-tecnologico Environment Park a Torino (1996-97), primo tassello della trasformazione delle Spine;
- il progetto preliminare per il nuovo Polo delle Università scientifiche a Grugliasco (1999-2002);
- gli studi progettuali per lo Science Center della Città di Torino (1999-2004);
- le indagini conoscitive e progettuali per la trasformazione delle Officine Grandi Riparazioni in nuovo polo espositivo di Torino (2001-2002);
- il progetto preliminare per il Villaggio media per i Giochi olimpici invernali del 2006 a Grugliasco (2001-2002).